Coppa delle delegazioni
Premessa: La finalità della manifestazione è quella di una verifica qualitativa e quantitativa dei soggetti appartenenti alle varie Delegazioni messi a confronto con terreni e selvaggina che costituiscono, sicuramente, un valido banco di prova.
Regolamento
Art.1. La prova si svolgerà con la nota del concorso di caccia pratica su selvaggina naturale, è riservata ai soli bracchi italiani senza distinzione di età sesso, colore e si svolgerà nel corso di una sola giornata.
Art.2 I delegati territoriali di ogni singola regione, in vigenza di nomina, designeranno, eventualmente anche con il sistema della votazione a maggioranza, il responsabile della squadra regionale dandone comunicazione alla Segreteria della SABI. La scelta dei componenti delle squadre resta esclusiva ed insindacabile competenza di ogni responsabile regionale. Ad ogni squadra potranno partecipare più soggetti di un medesimo proprietario presentati dal medesimo proprietario o altro conduttore. Per i conduttori professionisti non vi sono limitazioni né per numero di soggetti presentati né se questi fanno parte di più rappresentative. I cani parteciperanno alla squadra regionale di residenza del proprietario.
Art.3 Ogni squadra dovrà essere formata da un minimo di due ad un massimo di sei soggetti, oltre a due eventuali riserve. Per ogni squadra dovrà essere nominato un Capitano che potrà essere il Responsabile regionale, un rappresentante di questi o anche un conduttore opportunamente designato. Al Capitano spetta il compito di rappresentare in ogni circostanza la squadra, inoltre ha il compito di notificare al Comitato organizzatore l’eventuale utilizzo delle riserve. La notifica deve essere fatta in forma scritta e presentata prima dell’inizio della prova.
Il Comitato organizzatore può a suo insindacabile giudizio, far partecipare alla prova anche le riserve designate, senza che queste possano apportare punti alla squadra, pur partecipando a tutti gli effetti alla prova (classifica individuale).
Art.4 Le regioni, fino ad un massimo di tre, potranno, nel caso in cui non riescano a formare singole squadre, concorrere con una unica rappresentativa costituita almeno da un cane per ciascuna regione. Il capitano che sarà unico, verrà concordato tra quelli designati dal Consiglio della SABI e comunicato alla Segreteria della Società.
Art.5 L’elenco dei soggetti che formeranno la squadra dovrà essere comunicato al Comitato organizzatore almeno 4 giorni prima dello svolgimento della prova completo di tutti i dati che normalmente vengono forniti per l’iscrizione ad una normale prova di lavoro.
Art.6 In base al numero dei soggetti iscritti il Comitato organizzatore provvederà alla formazione di una o più batterie con i seguenti criteri:
a) i soggetti di ogni singola rappresentativa dovranno essere ripartiti, con criteri similari, su più batterie,
b) i giudici e le zone verranno estratti dopo la formazione delle batterie stesse secondo i regolamenti ENCI.
Art.7 Il Comitato organizzatore sottoporrà la giuria della prova all’approvazione preventiva del Consiglio direttivo della SABI.
Art.8 Per ogni edizione verranno compilate due classifiche una individuale ed una a squadre, quest’ultima verrà presa in esame per l’assegnazione della Coppa delle Delegazioni.
Art.9 I punteggi attribuiti ad ogni singolo soggetto sono suddivisi in punteggi di classifica e di qualifica, sono a disposizione di ogni singola batteria e verranno conteggiati in base ai seguenti criteri:
Qualifica |
Punti |
c.a.c |
12 |
risv. c.a.c |
10 |
ecc. |
8 |
m.b. |
6 |
b. |
4 |
c.q.n |
4 |
Classifica |
Punti |
1° |
8 |
2° |
6 |
3° |
4 |
Art.10 La Coppa verrà assegnata alla rappresentativa che abbia conseguito, con almeno due soggetti, il punteggio più alto. Per determinare la classifica verranno presi in considerazione tutti i soggetti classificati e/o qualificati con i rispettivi punteggi acquisiti.
Art.11 Il punteggio minimo per l’assegnazione della Coppa, naturalmente conseguito da due soggetti, è pari a punti 10. A parità di punteggio si aggiudicherà la Coppa quella Rappresentativa che avrà ottenuto il punteggio con le qualifiche più alte, se anche questa valutazione producesse parità, verranno prese in considerazione le date di nascita dei soggetti qualificati e la Coppa verrà assegnata alla squadra composta dai soggetti più giovani.
Art.12 La Coppa, una scultura in bronzo, verrà assegnata temporaneamente alla squadra regionale vincitrice che la terrà in consegna fino all’edizione successiva.